VETRATE ISOLANTI

Sono costituite da due o più lastre di vetro che racchiudono un’intercapedine, sigillata con vari materiali, contenente aria disidratata o altro gas inerte. Funzione principale di tale tipologia di vetro è quella di evitare la dispersione termica, ovvero ridurre i consumi energetici e permettere quindi l’utilizzo di lastre di maggiori dimensioni, mantenere la trasparenza riducendo la condensa sul lato a contatto con l’ambiente caldo.
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VETRI TEMPRATI
La tempra del vetro viene effettuata al termine di tutte le lavorazioni richieste (messa in misura, molatura, foratura, serigrafia) e consiste in un processo termico mediante il quale si inducono particolari tensioni in una lastra di vetro, allo scopo di conferire migliori, più elevate caratteristiche di resistenza, in particolare alla flessione.
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VETRI STRATIFICATI E STRATIFICATI DI SICUREZZA

Sono formati da due o più lastre di vetro unite da uno o più layer di materiali plastici trasparenti o opachi, ideali per fornire sia una resistenza agli impatti che la sicurezza data dalla capacità del vetro di trattenere i frammenti anche dopo la rottura, prevenendo ferite o pericolose cadute nel vuoto.
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VETRI ANTIPROIETTILE
I vetri stratificati antiproiettile costituiscono una barriera invalicabile contro l’azione di proiettili sparati da armi da fuoco, sia da ugno sia da spalla, dalla comune Beretta al più potente Fal con munizionamento bellico.
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VETRI STRATIFICATI DI SICUREZZA PER GLI ASCENSORI

I cambiamenti normativi verificatisi negli ultimi anni, con particolare riferimento alla pubblicazione della normativa europea recepita in Italia nel giugno 2000 UNI EN 81 1-2 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e dei montacarichi” e all’aggiornamento del Giugno 2002 della norma UNI 7697 “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie”, hanno profondamente mutato l’ambiente delle regolamentazioni relative ai vetri installati in parti di ascensori.
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FACCIATE PUNTUALI
Le facciate puntuali si differenziano dalle facciate tradizionali per la tecnica di fissaggio delle lastre di vetro. Nelle facciate puntuali il fissaggio avviene mediante degli snodi, solitamente in acciaio inox o alluminio, detti “rotoulles”. Le rotoulles sono a loro volte ancorate alla struttura mediante delle crociere in acciaio, talvolta chiamate “ragni”. La struttura portante viene realizzata su misura così come le staffe di ancoraggio all'edificio. Le lastre di vetro possono essere monolitiche, laminate oppure vetrocamera.
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PENSILINE

I tiranti in acciaio e la trasparenza del vetro conferiscono alle pensiline leggerezza e versatilità tale da essere collocabili su qualsiasi tipo di facciata. Il vetro utilizzato è del tipo stratificato temprato e in pratica non c'è alcun limite per queste realizzazioni, se non quelli imposti dalla creatività.
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VETRO STRUTTURALE
La ricerca e la sperimentazione ci permettono oggi di sfruttare la trasparenza del vetro anche per quegli elementi architettonici da sempre costruiti con materiali opachi come cemento o calcestruzzo. Travi, solai, pilastri, capriate e pareti in vetro sono oggi una realtà.
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VETRI DI PROTEZIONE DALL’ATTACCO MANUALE

Sono vetri progettati per resistere ad azioni dovute a forze esterne ritardando, per un periodo di tempo limitato, l’accesso di oggetti e/o persone ad uno spazio protetto.
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