Negli ultimi anni i vetri isolanti termoacustici hanno sensibilmente aumentato le proprie capacità di separare ambienti, limitando le dispersioni termiche ed acustiche. In particolare l'utilizzo di vetri con rivestimenti basso-emissivi (Low-e) ha radicalmente ridotto la trasmittanza termica delle superfici vetrate da valori U=3.0 [ W/(m2 K)] o superiori a valori attualmente intorno allo 1.0.
L'utilizzo, inoltre, di vetri selettivi permette, oltre ad impedire la dispersione del calore degli ambienti interni verso l'esterno tipico dei mesi invernali, di ridurre anche l'apporto eccessivo di calore dovuto all'irraggiamento solare tipico dei mesi estivi.
L'impiego dei vetri bassoemissivi selettivi assicura ambienti interni freschi d'estate e caldi in inverno, riduce le differenze di temperatura tra le zone vicino aille superfici vetrate e quelle più lontane, inoltre con l'utilizzo di vetri stratificati riduce notevolmente l'inquinamento acustico proveniente dagli ambienti esterni.
L'impiego dei vetri bassoemissivi selettivi permette una forte riduzione dei costi di riscaldamento e raffrescamento dell'abitazione con conseguente riduzione dell'emissione di diossido di carbonio e sostanze solforose nell'embiente, che comporta una riduzione dell'effetto serra.
I vetri bassoemissivi selettivi non hanno nessuna limitazione in termini di utilizzo: possono assumere differenti colorazioni, gradi di sicurezza, differenti gradi di isolamento in base all'esposizione della facciata, possono essere montati in facciate tradizionali o strutturali.
Un sistema di tendine in vetrocamera, montate all'interno di due lastre di vetro il cui scorrimento avviene in un ambiante sigillato, isolate dalla polvere, tale da evitare qualsiasi problema di pulizia e manutenzione. Per ottenere i movimenti di sollevamento e orientamento, azionati mediante l'accoppiamento di un motore esterno, e da un motore interno, o manualmente.